ANGELO ZULLO ft MUSICALUM, Niente da perdere

SCHEDA DEL CONCORRENTE

Umberto, 32 anni, Salerno
Angelo, 35 anni, Napoli


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DI COSA PARLA IL BRANO

La canzone si intitola NIENTE DA PERDERE ed è nata per caso 4 mesi fa da un'idea di Angelo Zullo che ha chiesto a Luigi Guarino di scriverci un brano forte e originale. Io e Angelo Zullo ci siamo conosciuti 7 anni fa ed è stato subito fuoco musicale, idee su idee, progetti su progetti e siamo diventati subito amici, da lì sono nati tantissimi inediti. Angelo è sia il produttore che l'arrangiatore del brano; il testo invece è di Luigi Guarino, una penna e una mano unica nel descrivere al meglio gli animi umani.

Ricordo quando ad Agosto 2014 mentre ero in vacanza il mio caro amico Angelo mi chiese di scrivere un bozzetto su una musica che aveva ideato, in passato avevamo già collaborato insieme diverse volte ed è stata sempre un' esperienza entusiasmante e bella allo stesso tempo.
Ero entusiasta ma anche spaventato di non essere all'altezza delle sue aspettative, difetto caratteriale, essendo lui gradissimo e stimato autore e compositore in ambito campano, nonostante l'amicizia gli alti e i bassi nel corso degli anni ho sempre provato un estremo rispetto per lui in primis e per la sua "penna", la sua musica, un rispetto inspiegabile a parole, quando avevo 16 anni è stato un mentore leggeva i miei testi al tempo scarni e giovanili e mi diceva che lavorandoci e negli anni avrei maturato il mio modo di scrivere rendendo sempre più belle le cose che scrivevo, più profonde. Ha creduto sempre tanto in me.
Io non ci ho mai creduto troppo essendo pessimista di natura e abbastanza reale nella vita di tutti i giorni, ma una parte di me desiderava migliorare.
#nientedaperdere è nata a Vieste proprio in quei giorni d'agosto 2014.
Angelo ne fu colpito tanto e decide insieme a MusicaluM (Umberto Mulignano) di renderla un duetto, intensificando la musicalità.
Il giorno che andammo ad inciderla in studio ero nervoso e avevo grandi aspettative, fu una bellissima esperienza come sempre e uscimmo dallo studio ispirati, contenti e fiduciosi dello straordinario missaggio nelle grandi mani di Mr. Petrone.
La ascolto a casa dopo svariate settimane con le cuffie nelle orecchie ed è stato in quel momento che ci ho creduto, ci ho creduto davvero in quel brano, era stato fatto un lavoro con i fiocchi da parte di tutti, Angelo ed Umberto ci erano riusciti e decidiamo tutti insieme di provare a fare l'esperienza del videoclip.
Un altro step per rendere giustizia al pezzo.
Non vi dico... due giorni di riprese in cui mi sono cimentato per la prima volta cameram, fotografo... Due giorni di risate, gaffe e divertimento e abbiamo infine deciso di regalarla a voi, perchè le canzoni non sono mai nostre, di chi le scrive o le canta, le canzoni sono doni per chi crede che la musica possa essere non solo una passione e nemmeno un mestiere... Le canzoni sono di tutti per natura.
Niente da perdere è come un dono speciale in cui abbiamo creduto molto, la lasciamo al vostro giudizio e gusto con la speranza che il lavoro e la passione che abbiamo messo, abbia intaccato il vostro cuore anche solo per un attimo o vi abbia fatto ricordare una bellissima sensazione perduta, che vi abbia fatto immaginare cose meravigliose, che vi abbia fatto andare oltre ció che appare...
Inebriandovi di sensazioni positive.
Il nostro cuore di sicuro è stato colpito.


TESTO

Sei qui oppure non ci sei,
sei come quel difetto che si annida e non va via.
Mi dai quella ragione in più
per essere soltanto quel difetto che ami tu.
E se, se tu scegliessi me
una valida ragione per restare un po di più.
guardami con gli occhi tuoi,
ascolta i passi miei nei tuoi.
E come se, e come se non avessi più niente da perdere
uguale a te sei qui con me come un istante unico invincibile.
E anche se il cuore poi diventa un po più fragile e più debole.
Le mani, il vento, riporta il cuore quaggiù...
Le luci sai, si spengono
quando il cuore smette di nascondersi
adesso so ti porterò
come un segno fragile sopra di me,
guarda il cielo e il vuoto sotto di noi.
Sei qui, una stella intorno a me
in un attimo mi sfugge poi ritrovo la tua via,
resto fermo immobile a guardare le tue labbra che ora chiedono di me.
e se dovessi perdere
quella paura il tuo respiro forte su di me.
Stringimi e dimentica,
una fiamma che s'incendia.
E come se, e come se non avessi più niente da perdere
uguale a te sei qui con me come un istante unico invincibile.
E anche se il cuore poi diventa un po più fragile e più debole.
Le mani, il vento, riporta il cuore quaggiù...
Le luci sai, si spengono
quando il cuore smette di nascondersi
adesso so ti porterò come un segno fragile sopra di me,
guarda il cielo e il vuoto sotto di noi.
Parlami, Guardami, come sabbia sfuggirò.
come acqua bagnerò il tuo addio.
il tuo segno, anime che si fondono.
E come se, e come se non avessi più niente da perdere
uguale a te sei qui con me come un istante unico invincibile.
E anche se il cuore poi diventa un po più fragile e più debole.
guarda il cielo e il vuoto sotto di noi....
Il vuoto sotto di noi.

QUI PER ASCOLTARE L'INEDITO ‘NIENTE DA PERDERE’