PATTY PRAVO

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view post Posted on 15/7/2008, 21:16     +1   -1

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PATTY PRAVO

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Nicoletta trascorre i primi anni dell'adolescenza a Venezia con la nonna e, nel colto ambiente di casa, ha occasione di conoscere, fra gli altri, il cardinale Angelo Roncalli (il futuro Giovanni XXIII) e il poeta americano Ezra Pound. Fin da piccolissima studia danza e pianoforte, si iscrive al corso di direzione d'orchestra, ma successivamente si reca a Londra, e poi a Roma.

Si appassiona al rythm'n'blues e comincia a farsi notare col nome di Guy Magenta. È al leggendario Piper Club, luogo di culto e autentico simbolo di un'epoca, che viene scoperta dal manager Alberigo Crocetta, che conia per lei lo pseudonimo Patty Pravo ("veloce come la vita dei giovani").

Gli esordi

Nel 1965 registra la sua prima apparizione cinematografica "Passeggiando per Subiaco", a tutt'oggi inedita, girata e prodotta da Tullio Piacentini. Tra gli altri cantautori è presente il giovane Lucio Dalla con la canzone "Il Cielo". Nel 1966 incide per la ARC il suo primo singolo Ragazzo triste (versione italiana di But you're mine di Sonny Bono) e per la "ragazza del Piper" è solo il primo di una lunghissima serie di successi con canzoni celeberrime a metà tra il beat e il melodico: nel 1967 Qui e là, Se perdo te e soprattutto nel 1968 La bambola, 45 giri che ottiene un successo planetario diventando immediatamente il suo "marchio di fabbrica" con oltre nove milioni di copie vendute. Successivamente entrano in classifica, una dopo l'altra, anche Sentimento, Gli occhi dell'amore, Tripoli'69 (di Paolo Conte) , Il paradiso (di Lucio Battisti) e Nel giardino dell'amore ("Rain" di José Feliciano).

Innumerevoli le partecipazioni a molte trasmissioni tv, caroselli, e films. Bionda, esile e molto bella, disinibita e portabandiera della generazione sessantottina, Patty diviene in questi anni un'icona gay e un simbolo dell'emancipazione femminile.

Per i concerti e i dischi ingaggia un gruppo inglese che si esibisce al Piper Club, i Cyan Three, e si fidanza con il batterista, Gordon Fagetter, che diventa poi il suo primo marito; il gruppo la accompagnerà fino al cambiamento di repertorio nel 1970.

Nel 1969, il produttore Lilli Greco decide di cucirle addosso un progetto particolarmente ambizioso, un Lp sulla cui facciata principale viene inciso un vero e proprio "concerto" di 12 minuti circa, in cui la giovane cantante spazia da un'aria all'altra col supporto di un'orchestra di 90 elementi. Concerto per Patty si rivela un vero e proprio esperimento, coraggioso e alquanto sofferto. Funge da traino la seconda facciata, dove vengono incisi alcuni 45 giri e altre cover di successo.

Gli anni Settanta

Nel 1970 arriva al Festival di Sanremo con La spada nel cuore in coppia con Little Tony, vincendo il Premio della critica.

In quell'anno Patty abbandona il beat e si converte definitivamente alla melodia: esce Per te, ancora di Battisti, e alla fine dell'anno partecipa a Canzonissima con due delle sue più grandi interpretazioni: Non andare via (adattamento in italiano di Gino Paoli, del classico Ne me quitte pas di Jacques Brel) e la maestosa Tutt'al più, che entra in classifica anche in Francia. Consolida, infatti, il proprio successo oltralpe, dove realizza lo show televisivo Bravo Pravo (dal quale verrà estratto un omonimo Lp); si esibisce, inoltre, all'Olympia di Parigi, tempio sacro della musica francese.

Ad un aspetto fisico efebico e quasi lunare si contrappone una voce profonda e sensuale, dai toni cupi e particolarmente adatta al rock ma anche alle interpretazioni drammatiche della migliore musica d'autore (chansonniers francesi, ecc...), che Patty esegue talvolta con parti recitate, mostrando delle grandi qualità interpretative.

Fra il 1971 e il 1972 realizza per l'etichetta Phonogram tre LP di particolare pregio in cui approfondisce la rielaborazione della grande canzone d'autore, affidandosi a personalità del calibro di Jacques Brel, Léo Ferré, di cui incide tra gli altri Col tempo, probabilmente il brano che la stessa Pravo preferisce all'interno del suo repertorio. Canta anche Guccini, Vinícius de Moraes, e ancora Battisti; incide una cover della celeberrima "My way" (A modo mio).

Successivamente ritorna alla sua etichetta storica, la Rca, dopo alcune incomprensioni che avevano determinato la rottura del contratto due anni prima.

Nel 1973 ottiene un clamoroso successo con la melodica Pazza idea, conquistando la prima posizione in classifica sia col singolo (circa un milione di copie vendute) che con l'omonimo Lp, registrato con le migliori tecniche dell'epoca messe a disposizione dalla casa discografica. Nell'album Patty include Poesia dell'allora esordiente Riccardo Cocciante e I giardini di Kensington, che prende la melodia da "Walk on the wild side" di Lou Reed, anche se il testo non ha nulla a che vedere con l'originale. Entrambi questi brani diventano suoi successi personali, mai usciti dal suo repertorio. L'album viene inciso anche in spagnolo e il singolo esce in vari paesi e altrettante lingue, a riprova del suo successo internazionale.

Nel 1974 lavora con lo stesso team di autori di Pazza idea (Maurizio Monti e Giovanni Ullu) ad un nuovo album, Mai una signora, che trainato dal boom commerciale dell'Lp precedente, riuscirà a bissarne il successo raggiungendo ancora una volta la prima posizione nella top-ten degli Lp più venduti.

Nel 1975 incide in brevissimo tempo l'Lp Incontro, che include testi di Francesco De Gregori (Mercato dei fiori), Antonello Venditti (Le tue mani su di me), e Bruno Lauzi (Roberto e l'aquilone), e parecchie cover tradotte da Sergio Bardotti che firma l'omonima Incontro (dove la Pravo torna a recitare nella strofa). È di nuovo la regina dell'estate con uno show particolarmente coreografico in cui accenna a passi da danza.

Nel 1976 realizza ai Nemo Studios di Londra l'album Tanto, con gli arrangiamenti di Vangelis (ex Aphrodite's Child): Io ti venderei, quarto brano di Battisti nella sua produzione, viene programmato anche nelle discoteche, mentre altre due canzoni (Per te che mi apri l'universo e Per amarti d'amore) sono firmate da un giovanissimo Pino Mango, poi semplicemente Mango.

Nello stesso anno intraprende un nuovo corso musicale con l'Lp pubblicato dalla milanese Ricordi, in seguito ribattezzato Biafra (per il disegno di copertina), ma all'epoca rimasto senza titolo: certamente uno dei suoi migliori album, per arrangiamenti e scelta delle canzoni, tanto impopolare quanto all'avanguardia, tra funky e new wave. Il suo primo grande insuccesso.

Nel 1978 riprende quota grazie alla conturbante interpretazione della leggendaria Pensiero stupendo, scritta da Ivano Fossati e Oscar Prudente, che la riporta alla Rca, nonché ai vertici delle classifiche. Alcuni brani del nuovo album Miss Italia risultano vittime di censura e rimarranno inediti per molti anni.

Nel 1979 realizza a Monaco di Baviera Munich Album (con la hit Autostop), un altro Lp all'avanguardia per le sonorità elettroniche e le atmosfere punk-rock che si riflettono anche sul look e le performance.

A tanta produzione artistica fa riscontro una vita privata piuttosto tormentata, con ben cinque matrimoni: il primo con Gordon Fagetter, batterista dei Cyan Three. Nel 1972 sposa in seconde nozze l'arredatore romano Franco Baldieri, da cui divorzierà subito dopo.

Si lega dunque a Riccardo Fogli dei Pooh, con cui celebrerà un terzo matrimonio-lampo, piuttosto discusso in quanto lo stesso Fogli sarebbe uscito dal gruppo a causa di questa love story (fatto, però, smentito dalla stessa Pravo nella sua autobiografia), e avrebbe rotto il fidanzamento con Viola Valentino (che comunque in seguito sposerà). Tutto ciò dopo almeno due relazioni sentimentali con altri due componenti di altrettanti complessi italiani: (Giorgio D'Adamo dei New Trolls e Maurizio Vandelli dell'Equipe 84.

Nel 1976 sposa il musicista americano Paul Martinez, e infine sposa anche il chitarrista Jack Johnson nel 1982, risultando addirittura trigama poiché due delle nozze precedenti non erano state annullate.

Gli anni Ottanta

Dal 1980 insiste con l'allontanamento dai media iniziato nel decennio precedente (poiché, da parte di un certo tipo di stampa, veniva continuamente aggredita sul piano personale), dunque lascia l'Italia per un periodo di vita e di ricerca musicale negli USA, dove concepisce con l'aiuto di Paul Martinez, David Kahne e Corrado Bacchelli l'album Cerchi, pubblicato per la Cbo nel 1982: la nuova Patty Pravo è lontana anni luce dalla figura severa ed enfatica del periodo francese, mentre la sua voce abbandona progressivamente il caratteristico "vibrato".
Personaggio originale e carismatico: una performance nel programma televisivo Stryx del 1978
Personaggio originale e carismatico: una performance nel programma televisivo Stryx del 1978

Dopo l'esperienza americana, non particolarmente esaltante in termini di successo, suscitano un certo clamore le foto a sfondo erotico apparse su alcune porno-riviste nel 1983. Nel 1984 affida il suo rilancio alla Cgd di Caterina Caselli, che la ripropone al Festival di Sanremo col brano Per una bambola, magistralmente interpretato con un look di ispirazione orientale firmato da Gianni Versace e, per l'acconciatura, da Marcello Casoni: una perfetta operazione di talento e immagine che le vale ancora il Premio della critica. Nell'album Occulte persuasioni si avvale della collaborazione di Paolo Conte, nascosto dallo pseudonimo "Solingo".

In quello stesso anno partecipa allo trasmissione tv "Premiatissima", con una stravagante interpretazione scenica e canora di alcune tra le più belle canzoni del primo Novecento.

Dopo uno sfortunato Festivalbar nel 1985, affrontato col brano Menu, firma un nuovo contratto con la Virgin presentando al Festival di Sanremo 1987 la bella Pigramente signora: ma proprio durante lo svolgimento della kermesse, la cantante viene accusata di plagio poiché il suo brano risulta fin troppo simile alla canzone To the Morning di Dan Fogelberg; in seguito a ciò viene annullato il contratto con la Virgin, evento che segna una battuta d'arresto in questi anni già difficili per la Pravo, alla ricerca di nuove elaborazioni artistiche che il pubblico non sempre comprende. A poco serve la pubblicazione di un nuovo, particolarissimo brano dal titolo Contatto, con un'etichetta discografica minore.

Nel 1989, ottenuto un nuovo contratto con la Fonit Cetra, pubblica dopo una lunga gestazione, l'album Oltre l'Eden..., un altro dei suoi lavori più affascinanti (di cui però lei si dichiarò insoddisfatta), che ottiene critiche lusinghiere ma non lascia traccia in classifica.

Gli anni Novanta

Nel 1990 Patty Pravo avrebbe dovuto presentare il brano Donna con te al Festival di Sanremo 1990, ma alla vigilia della manifestazione nega la sua presenza, giudicando il testo inadeguato al proprio personaggio. Il pezzo viene poi interpretato da Anna Oxa.

Dopo una buona partecipazione ad un programma televisivo estivo nel 1990 ed una serie di apparizioni in trasmissioni musicali cult, Patty Pravo attraversa un nuovo momento difficile nella vita personale, quando venne arrestata per spaccio di sostanze stupefacenti 1992.

Allontanatasi ancora una volta dall'Italia, nel 1994 la sua originale ricerca musicale condotta in Cina ispira l'album Ideogrammi, un album difficile e raffinatissimo: in occasione del lancio di Ideogrammi in Cina, il suo spettacolare show Minaccia bionda è stato seguito in TV da un miliardo e trecentomila spettatori.

Nel 1995 torna a Sanremo con I giorni dell'armonia, che in origine era una romanza: per la sua complessità non ottiene il successo sperato ma conferma l'estrema particolarità del personaggio Pravo.

Nel 1997 costituisce una nuova svolta l'ennesima partecipazione al Festival di Sanremo, dove riceve il Premio della Critica per l'interpretazione di E dimmi che non vuoi morire, canzone scritta da Vasco Rossi che sancisce il suo definitivo rilancio dopo molti anni, con semplicità e senza strafare. Segue il trionfale tour Bye Bye Patty, nonché il grande successo dell'omonimo album live (pubblicato per la sua etichetta Pensiero stupendo e distribuito dalla Sony) contenente tutti i suoi maggiori successi: oltre 300.000 copie vendute.

Nel 1998 conferma il successo con lo straordinario album Notti, guai e libertà, firmato dai nomi migliori della musica italiana: Ivano Fossati, Franco Battiato, Lucio Dalla, Enrico Ruggeri, Roberto Vecchioni, Loredana Bertè, Mario Lavezzi, Gaetano Curreri.

Gli anni Duemila

Nel 2000 esce Una donna da sognare, album nato da una seconda e fortunata collaborazione con Vasco Rossi.

Nel 2002 ritorna a Sanremo con il brano L'immenso, contenuto nell'album Radio Station, realizzato in Brasile; nel 2004 esce Nic Unic, ultimo album per la Sony, anticipato dal singolo Che uomo sei.

Nel 2006, anno in cui si festeggia il 40-ennale di carriera, ha ricevuto molti riconoscimenti tra cui un premio alla carriera come "Artista che meglio ha rappresentato e rappresenta l'Italia nel mondo", avendo calcato i più grandi palcoscenici del mondo.

Il 2 Ottobre 2007 è uscito nelle librerie il libro Bla, bla, bla..., un'autobiografia scritta da Patty Pravo con Massimo Cotto, giornalista musicale, edito da Arnoldo Mondadori Editore.

Viene pubblicato a novembre 2007 l'album Spero che ti piaccia...Pour toi..., un omaggio dell'artista veneziana alla cantante italo-francese Dalida a vent'anni dalla sua morte. Il cd raccoglie brani tratti dal repertorio classico di Dalida in francese, italiano e arabo, con nuovi arrangiamenti. L'album è prodotto dall'etichetta francese Kyrone Gp Music.


DISCOGRAFIA

1968 - Patty Pravo
1969 - Concerto per Patty
1970 - Patty Pravo
1971 - Bravo Pravo
1971 - Di vero in fondo1971 - Per aver visto un uomo piangere e soffrire Dio si trasformò in musica e poesia
1972 - Sì... incoerenza
1973 - Pazza idea
1974 - Mai una signora
1975 - Incontro
1976 - Tanto
1976 - Patty Pravo
1978 - Miss Italia
1979 - Munich album
1982 - Cerchi
1984 - Occulte persuasioni
1989 - Oltre l'Eden
1990 - Pazza idea eccetera eccetera
1994 - Ideogrammi
1997 - Bye Bye Patty
1998 - Notti, guai e liberta'
2000 - Una donna da sognare
2001 - Patty Live '99
2002 - Radio Station
2004 - Nic-unic
2007 - Spero che ti piaccia...Pour toi...
2007 - Patty Pravo


 
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david_83
view post Posted on 18/7/2008, 11:34     +1   -1




Quarant'anni di vita e il successo non sembra finire. Si tratta de "La bambola", la canzone portata al successo da Patty Pravo che ora la ripropone in una nuova versione riarrangiata in chiave rock. E online c'è il video in cui un'ironica Patty interpreta il suo brano vestita come Amy Winehouse, con tanto di parruccone nero cotonato e tatuaggi (finti) in bella mostra su tutto il corpo.

 
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greatgiginthesky
view post Posted on 21/7/2008, 13:02     +1   -1




La nuova versione de La bambola è una bomba....
Mi strapiace!!!!
);
 
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celtiko89
view post Posted on 22/7/2008, 10:53     +1   -1




Molto carina questa versione.
A me della patty piace molto l'immenso e la versione che ha realizzato di salma ya salama.
dAvvero fantastica :-D
 
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Sentinella
view post Posted on 22/7/2008, 12:37     +1   -1




Ehm...non ho capito perché è vestita da Amy Winehouse : :matterdsa74.gif: :
 
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greatgiginthesky
view post Posted on 25/8/2008, 19:53     +1   -1




Sto risentendo in questi giorni quel piccolo capolavoro che è ideogrammi.... Ma quanto era avanti la signorina Strambelli nel 1994???
Splendida!
 
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PiccoloCesare
view post Posted on 26/8/2008, 13:10     +1   -1




non finirò mai di guardare quest'esibizione!!

 
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view post Posted on 26/8/2008, 13:21     +1   -1
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I was the assistant 2009

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splendida esibizione :) peccato che quella canzone non ebbe il giusto successo in quel Sanremo.

Con questa, nel 1995 arrivò persino ultima se non erro.
I giorni dell'armonia è una canzone sospesa nel tempo, bellissima.



 
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david_83
view post Posted on 23/1/2009, 21:07     +1   -1




Il nuovo album di inediti di Patty uscirà ad ottobre.Molto interessanti le collaborazioni per questo cd:

«Uscirà a ottobre. Ci resta di scegliere tra una ventina di brani».
Come al solito per scaramanzia Patty non si sbilancia, ma è ormai dato per sicuro il fatto che il disco conterrà il brano scritto per lei da Enrico Ruggeri, che tra l’altro inizialmente doveva essere quello presentato a Sanremo. E ancora, testi di Piero Cassano dei Matia Bazar, Baustelle, Bugo, Il nucleo, Fortunato Zampaglione e Andrea Cutri.


tratto da: Sorrisi e canzoni Tv
 
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view post Posted on 11/2/2009, 18:10     +1   -1

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Patty Pravo, a quasi 61 anni non ha perso la lingua affilata e il coraggio di dire le cose che pnsa, anche quelle più scomode e impopolari, che l’hanno sempre contraddistinta. L'anno scorso, in occasione del suo sessantesimo compleanno, in una lunga intervista aveva avuto l’ardire di criticare un mostro sacro come Mina, giudicando i suoi ultimi lavori insulsi e fatti solo per guadagnarci sopra: «Penso che lei sprechi il suo talento e mi dispiace. Con la sua voce potrebbe innovare, rischiare, invece le sue ultime cose sono banali. Lo fa solo per i soldi»

Ora, a distanza di un anno, in occasione della sua prossima partecipazione a Sanremo, la cantante torna a scomodare la sua esimia collega, criticandone la scelta di aprire le danze, ma solo in video. «Mina manca di coraggio - attacca la cantante in un'intervista al settimanale Oggi in edicola -. Al Festival o ci vai in carne e ossa o resti a casa. Che senso ha fare l'ectoplasma, apparire in un video o in una sigla? Lei dovrebbe venire sul palco a cantare perché ha una bellissima voce».

E dopo aver attaccato sua santità della canzoen italiana, Mrs Strambelli attacca duramente un altro mostro sacro, la Chiesa: «Con i soldi che ha, il papato potrebbe mettere a posto almeno due Paesi dell'Africa. Si vergognassero. Sono ricchissimi e non mi risulta che Cristo abbia detto questo e nemmeno gli altri profeti. Bisogna tornare ad una normalità dove tutti possono vivere civilmente».

E della serie l’acqua santa e poi il diavolo, ne ha pure per quello che avrebbe dovuto duettare con lei, il rocker maledetto Pete Doherty. All'annuncio che non ci sarebbe stato con lei sul palco, ha precisato: «Con me voglio solo qualità, per questo avevo pensato al mio carissimo amico Santana, ma lui mi ha detto "Accidenti, se avvisavi due giorni prima! Ora non posso"». E così Patty ha scelto il rocker e produttore Todd Rundgren alla chitarra e una sezione ritmica con Dave Weckl (ha lavorato con Simon & Garfunkel, Diana Ross e Robert Plant) alla batteria e Nathan East (già con Eric Clapton e Stevie Wonder) al basso.

Ultima freccia al suo arco Patty la riserva e scocca al mondo della moda, di cui per anni è stata icona: «Mi hanno chiesto in tanti di lanciare una mia linea di abbigliamento - ha detto, sempre a Oggi -. Ma oggi va avanti solo chi disegna mutande. Per quelle c'è spazio per tutti. Io volevo lanciare una linea di abiti leggeri, che occupano poco spazio in valigia, ma non interessano a nessuno». (Libero News)

http://magazine.libero.it/speciali/sanremo...p335/pg10.phtml
 
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Sentinella
view post Posted on 20/2/2009, 18:32     +1   -1




Ahhahhaah mitica!!!

Interessante la collaborazione del vecchiaccio :macheè.gif:
 
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raggiodisole7
view post Posted on 10/11/2010, 20:38     +1   -1




Patty Pravo, nuovo album con due brani scritti da Sangiorgi: 'E' un bel disco'


In un'intervista rilasciata al Blog OcchioxDente, Patty Pravo parla del suo nuovo album di inediti e della collaborazione con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro che per il nuovo disco ha scritto due brani: "E' un disco molto bello, a mio avviso. Giuliano Sangiorgi ha scritto due dei brani, dei capolavori. Poi ci sono Luca Rustici, Diego Calvetti, Marco Ciappelli, per altre belle canzoni, e alcuni giovani, perché io amo dare ai giovani autori delle opportunità".
Nell'intervista, la Pravo, parla anche del Festival di Sanremo: "Con Sanremo in gara ho chiuso. Se mi invitano come ospite e mi danno la possibilità, oltre ad un medley, di cantare anche un brano del nuovo Cd, e magari mi danno anche un Premio alla Carriera, a Sanremo ci vado eccome! Voi ditemi chi ha in Italia, una carriera lunga quarantaquattro anni e che nei live attuali ha un pubblico anche di sedicenni?".
Patty Pravo, dopo aver pubblicato nel 2007 l'album in francese "Spero che ti piaccia... Pour toi..." omaggiando la cantante Dalida, e dopo l'uscita nel 2009 il doppio cd dal vivo "Live Arena di Verona - Sold Out", non pubblica un album di inediti dal 2004 ("Nic - Unic").
Fonte:musicaitaliana.com,
 
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view post Posted on 10/11/2010, 21:09     +1   -1

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ahahah mi piace, il premio alla carriera se lo da da sola!
 
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mr.joker
view post Posted on 11/1/2011, 20:13     +1   -1




In attesa della partecipazione al prossimo Festival della Canzone Italiana, il 14 gennaio esce il nuovo singolo di Patty Pravo "Unisono", scritto da Giuliano Sangiorgi.
Il singolo anticipa il nuovo album di inediti, in uscita per Carosello Records nella settimana sanremese.

"Unisono" è una canzone intensa ed emozionante alla quale si aggiunge un testo intimo e passionale che contraddistingue la firma di uno dei più importanti autori di oggi.

earone.it
 
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Sentinella
view post Posted on 10/2/2011, 16:10     +1   -1




Patty Pravo: ‘Non so chi siano Belen e la Canalis’


Un’artista che fa una simile affermazione puoi definirla solo in un modo: grandiosa. Patty Pravo, in un’intervista rilasciata al settimanale Diva e Donna che sarà in edicola a partire da domani, ha detto di non avere “la più pallida idea di chi siano Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis”, aggiungendo che “l’idea di due belle ragazze su un palco è vecchia e scontata. Meglio puntare su un attore ogni sera che ti fa da spalla”.
Impareggiabile Patty. Nella sua carriera ne ha viste tante, eppure non ha mai perso la voglia di provare nuove esperienze. Al Festival di Sanremo porterà il brano ‘Il vento e le rose’, che nella serata del venerdì proporrà in duetto con Morgan: “Ho scelto di cantare con lui perché l’ho sempre considerato un bel musicista. Per quel che riguarda la sua confessione sulla coca, poteva stare zitto. Adesso lui è normale, non salirei sul palco con uno di cui non mi fido. Se mi accorgo di qualcosa lo meno, non me ne frega niente”.
E se quest’anno dovesse vincere proprio lei, nessun dubbio sul comportamento da adottare: “Mi presento in pigiama e me ne torno subito in albergo”. Ne vedremo delle belle.

fonte: newsmag.it
 
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25 replies since 15/7/2008, 21:16   374 views
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