| Juan Gabriel inginocchiato davanti a Laura Pausini
E' uno dei momenti più sorprendenti e più emozionanti dei 10° Latin Grammy Awards. Uno di quei momenti a cui noi italiani dovremmo guardare con orgoglio, per quello che una piccola italiana partita da Solarolo è riuscita ad ottenere nel mondo. Una pena che nessun giornale italiano ne parli. E' il 5 novembre e siamo all'Hotel Mandalay Bay di Las Vegas, dove si sta celebrando l'atto precedente la Cerimonia di consegna dei Latin Grammy Awards: è l'omaggio di buona parte dei candidati ai Latin Grammy alla Persona dell'anno, l'artista scelto dall'Academia per una sorta di premio alla carriera e omaggio alla storia della musica ispanica (tra i premiati degli anni scorsi ci sono Gloria Estefan, Gilberto Gil, Carlos Santana, Ricky Martin, Julio Iglesias, Juan Luis Guerra). Quest'anno l'artista scelto è stato Juan Gabriel, una delle leggende viventi della musica messicana, uno degli artisti più amati e più apprezzati in Messico e negli Stati Uniti ispanici. Dici Juan Gabriel e stai dicendo centinaia di rancheras, ballate, mariachi (il suo catalogo comprende oltre 500 canzoni ed è stato oggetto di dispute con la sua precedente casa discografica), stai dicendo canzoni rimaste nel cuore e nella memoria di intere generazioni (Querida, Siempre en mi mente, Abrázame muy fuerte), duetti con le personalità più importanti della musica ispanica e non, da Ana Gabriel a Rocio Dúrcal, da Paul Anka a Isabel Pantoja, film e colonne sonore di telenovelas, concerti nei luoghi più prestigiosi e più popolari di Messico e dintorni, 100 milioni di album venduti, e una delle frasi più copiate che si ricordino nei media ispanici del gossip: Lo que se ve no se pregunta (Quello che si vede non si chiede, detto all'ennesimo giornalista che gli chiedeva della sua omosessualità; visto che siamo tra parentesi è una delle prime frasi spagnole per non rispondere alle domande indiscrete che ho imparato). Bene, questo gigante della musica ispanica ha sorpreso il pubblico e Laura Pausini con un gesto mai compiuto prima o, come ha commentato Ventaneando, programma di TV Azteca, "Laura Pausini ha ottenuto l'inimmaginabile: Juan Gabriel si è inginocchiato davanti a lei". E' successo dopo l'interpretazione di Abrázame muy fuerte di Laura, Juan Gabriel l'ha raggiunta, si è inginocchiato davanti a lei e le ha detto: "Laura, voglio che mi guardi per ricordarmi per sempre. Io non mi inginocchio mai e quando lo faccio è perché vale la pena". Sorpresissima ed emozionata lei ha esclamato in italiano "Oh mio Dio!" e poi gli ha detto in spagnolo: "No, è troppo". "Niente è troppo per una donna come te, che è il mio idolo" le ha risposto lui. Un omaggio impensato e impensabile a un'artista di trent'anni più giovane, che Juan Gabriel sapeva che non sarebbe passato inosservato, essendo i Grammofoni il Premio più importante della musica ispanica. Un gesto che tutta la stampa latinoamericana ha riportato oggi, piacevolmente sorpresa. E che raccontano anche queste foto trovate finalmente nel web.
FONTE:rottasudovest.it
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